venerdì 29 maggio 2009

Collaborazione

Da oggi mi trovi anche su www.nautilusmagazine.blogspot.com,
blog creto da Maurizio Decollanz,giornalista e conduttore televisivo di Rebus-questioni di conoscenza-,su Odeon TV,in onda ogni lunedì dalle 20.45 in poi.
Cercate l'articolo "codici e uova",articolo scritto e pubblicato da me per una collaborazione all'aspirazione di rendere nota la verità,idea che quel blog si propone di concretizzare...
a presto.................................................................
Cristian Fabbri

domenica 15 marzo 2009

Blogger

Ragazzi,non ci sono più i blogger di una volta...almeno,non su questo blog.
Fabbri non ha tempo,non ha energie da dedicare alla sua passione di scrivere.
Pensavo di iniziare a scrivere qualche opera ma...non troverei tempo per continuare.
Scusate se mi faccio vivo di rado.Se mai riuscirò a tornare alle vecchie abitudini,a scrivere ogni 3 o 4 giorni,vi dedicherò pezzi mai visti,tornerò con rinnovata grinta e vi farò discutere.A presto amici..............................................Cristian Fabbri

lunedì 5 gennaio 2009

Riparte anche la Satira

Tra un episodio e l'altro riguardo la mia avventura,ecco la posta degli ultimi mesi:

"Caro Cristian,andresti a letto con Maria De Filippi?"
No,non è il mio tipo.
"Vorresti dire che se ti chiedesse di fare sesso le diresti di no?"
Non lo escludo completamente ma...dovrebbe farmi un pompino molto convincente...

"Caro Cristian,tra un po di tempo non ci saranno più alberi.Con cosa fabbricheranno i fazzoletti per pulirsi dallo sperma dopo le varie e costanti masturbazioni?"
Il problema è grave e reale.Gli alberi vengono decimati sempre di più ogni anno che passa.Nella tua situazione mi troverei una ragazza...così sarebbe lei a doversi preoccupare per la pulizia dello sperma dal suo viso.Se non altro non ti sentirai direttamente in colpa verso gli alberi.

"Caro Cristian,soffro tantissimo da quando la Juve è andata in serie B.Perché è finito il ciclo della mia squadra del cuore?"
Per la gioia dei giocatori:finisce il ciclo,si ricomincia a trombare.

"Caro Cristian,cos'è che preferisci leggere?"
Qualsiasi testo abbia una cronologia:Penthouse per esempio. Incontro, spogliarsi, preliminari,sodo ecc.E i testi storici.

"Caro Cristian,quali sono i problemi delle donne?"
Le donne hanno problemi???Non è possibile,è incredibile...
Le donne hanno problemi,questo è il nostro.Vuoi sapere qual'è il problema delle donne?Sono troppo fragili,sono troppo fragili.L'altra sera una mi dice:"Ahi,mi hai fatto male." e la stavo solo frustando;bisogna smetterla...

"Caro Cristian,hai mai fatto l'amante?"
Si,l'ho fatto.L'esperienza da amante può essere bellissima o bruttissima:
se ti innamori di lei finisce a botte col di lei moroso,se lei si innamora di te possibile il medesimo finale,se lui si innamora di te...non so come possa finire;
se per caso lui fosse un fisioterapista stai attento:se ti becca ti rompe tutte le ossa chiamandole per nome...

"Cristian,parli sempre male del governo.Ma se ti schifa così tanto perché ne parli tanto al posto che evitare il tema?"
Oh,ma è semplice.Il motivo è che i pensieri sul governo sono prodotti dal mio apparato digerente,di solito sul water;non riesco a toglierle gli occhi di dosso.

"Caro Cristian,hai qualche hobby particolare?"
Si,mi piace cucinare.Le mie specialità sono i dolci.Ultimamente ho creato una torta che si chiama la "Berlusconi".Per prepararlo sono necessari alimenti non digeribili come cellulosa e cheratina,acidi gastrici,bile,cellule morte,batteri e acqua.Quando sarà pronta confrontatela con la vostra merda e capirete che avreste potuto risparmiare un sacco di fatica.

domenica 4 gennaio 2009

Essperienza nella terra d'Albione(parte 5)

Anno nuovo discorso vecchio...buon anno ai miei lettori,se leggerete tutti i miei post e li commenterete scoperete il doppio.Oggi parliamo dei padroni:Giacomo e Daniela.
Che posso dire?Devo parlare di scelte,scelte che li hanno portati ad una vita diversa.
Daniela è una donna sulla quarantina,bassa,con gli occhiali e non particolarmente attraente.Ha cercato di spiegarmi gli usi e le tecnologie del ristorante ma in maniera discutibile.Voglio dire che facendo esattamente come lei mi chiedeva sbagliavo sempre qualcosa.E la colpa era mia!Giacomo,45 anni,è un uomo alto più o meno come me(quindi sul metro e novanta...bè,diciamo e settantatre),ricciolo e goffo.Nonostante questo ha avuto le capacità di ottenere incarichi di prestigio all'interno di buoni ristoranti in tutta l'Inghilterra del sud e,alla fine,gli è capitata l'occasione di gestirne uno,"la Dolce Vita".Scappò da Bari 25 anni fa per sfuggire al servizio di leva.Le prime parole che mi disse furono dedicate ai propri figli:Matteo,Serena e Luca.Mi disse che soffriva a gestire il ristorante ed ancor più soffriva la consorte.Mi raccontò delle cene che consumavano in famiglia ogni giorno,prima di rilevare il locale.Sempre insieme prima e sempre separati ora.Solo la Domenica sera mangiano insieme.Il ristorante ha il suo unico turno di riposo e loro vanno a cenare fuori."Ma i figli cambiano così in fretta!",racconta malinconico.Per forza!Crescono,tu lavori e non te ne accorgi.Da queste cose ho capito cos'è davvero il capitalismo:diventare schiavi del danaro senza godersi la vita.Vedere numeri che crescono in banca vale più che vedere un figlio crescere.Vero è che lo fanno per loro,ma quale apporto avrai dato al carattere di tuo figlio?Quali insegnamenti ti faranno ricordare?Riguardo ai bambini non ho molto da dire;li ho conosciuti appena.Matteo,7 anni,bravo bambino incarne e tranquillo;Serena,5 anni,brava e dolcissima bimba che voleva sempre giocare col mio pc;Luca,3 anni,terribile peste che ricordava molto me alla sua età.Alla prossima coi miei amici Steven e Giovanni.................................Cristian Fabbri

sabato 27 dicembre 2008

Esperienza nella terra d'Albione(parte 4)

Oggi vi parlo delle persone che mi hanno affiancato nella mia avventura.Nell'ultimo articolo ho menzionato Sandro,la prima persona che ho conosciuto.Una persona d'oro,si preoccupava di me per qualsiasi cosa.Sandro è stato e resta un buon amico.Un uomo solare,alto,molto giovanile(come già detto aveva 45 anni e ne dimostrava 20 in meno).In un ristorante rinomato e di stile immaginate un cameriere che fa entrare le signore e le fa uscire dall'altra parte,coi mariti che lo guardano male.Ah ma alle donne piaceva.
In sala eravamo in 3(Sandro arriverà solo la seconda settimana,quando in cucina tornerà dalle ferie Steven,l'unico inglese dello staff):io,Renato e Gianni.Renato è un uomo di 63 anni,calvo,basso ma molto elegante e simpatico;anche lui era molto giovanile,come vi ho detto ha 63 anni ma ne dimostra 62.Con lui non ho avuto problemi,solo che mi ero stufato di come parlava:iniziava a spiegarmi le cose in italiano e dopo una manciata di parole attaccava con l'inglese.Gianni ha 56 anni,vive in una stanza sopra il ristorante,è rosso di capelli e anche di carnagione,sembra uno scozzese.Con lui c'è stato un problemino:dopo avermi preso in giro per 7/8 giorni,avermi messo in difficoltà davanti ai clienti e avermi fatto fare i suoi lavori sapendo che non conoscevo la divisione del lavoro,gli risposi con un "fuck off".E si è offeso!Perché ho 20 anni.E allora?Se riesco pronunciar bene l'insulto vuol dire che faccio progressi.Nella zona bar c'era un ragazzo di 26 anni,Michele.Faceva le stagioni in giro per l'Italia,ma anche lui voleva imparare l'inglese e ha finito per tornare indietro dopo una brevissima esperienza,come me.Michele è alto sul metro e novanta,incarne ma molto volgare.Un leccaculo falso che racconta storie fantascientifiche:un giorno gli ho visto abbassare la testa davanti al padrone che lo sgridava ma lui ha raccontato a tutti di avergli risposto male ed essersi fatto rispettare;ha la faccia come il culo.La cosa che avevano in comune questi figuri,era che passavano per il locale bestemmiando sulle note di Ramazzotti,tanto nessuno capiva.Per me era comunque un fatto curioso.La prossima volta(che credo sarà prima di capodanno) padron Giacomo,padrona Daniela,i 3 figli e se ci sarà tempo Steven e Giovanni...................................Cristian Fabbri

giovedì 25 dicembre 2008

Esperienza nella terra d'Albione(parte 3)

Ormai è passato tempo da quando sono tornato e,a 20 anni,la memoria inizia a far cilecca.Appena arrivato in aeroporto(Gatwick),trovo un ragazzo-che poi scoprirò avere 45 anni dimostrandone 25-con un cartello in mano.Per curiosità mi avvicino e leggo il mio nome ed il mio cognome.Mi guardo in giro,nessuno si interessa e capisco che cerca me.Mi avvicino e domando:"Giacomo?",lui replica:"No,sono un amico.".Insieme all'insolito e simpatico ragazzo di origine sarda-Sandro-,vado alla ricerca della sua BMW con guida all'italiana.La ricerca e durata più del film "Titanic",ma ho capito cosa si prova a girare per il parcheggio di un aeroporto inglese,che non è come quella che provereste in un aeroporto italiano.43 miglia e arriviamo al ristorante.Dopo aver passato un'ora al fianco di Sandro,fidatevi,non vi verrebbe voglia di mangiare nemmeno se foste in Ramadan alle 5 del pomeriggio dopo aver fumato una canna(riferimento alla fame chimica causata da stupefacenti come la cannabis.Cosa ne so?Lavoro per C.S.I.).Entro nel locale e tutti mi accolgono con cortesia e il padrone,il summenzionato Giacomo,mi offre un caffè.Mi osserva mentre inizio a sorseggiarlo,mi fissa,io lo fisso,ci fissiamo e poi mi dice:"Stai bene?".Io sorpreso dalla domanda insolita guardo nella tazzina e chiedo:"è avvelenato?".Lui scoppia a ridere e mi racconta che 2 settimane prima un ragazzo che doveva iniziare a lavorare,dopo aver bevuto il caffè,si è girato e,preso da chissà che livello di tensione,è andato in arresto cardio-circolatorio."Grazie"rispondo io,"era per ritentare l'esperimento?".Dopo due chiacchiere di presentazione,vengo accompagnato dalla moglie,Daniela,nella mia suite.Di questo abbiamo già parlato.La prossima puntata avrà come tema le giornate di lavoro,le abitudini e i pensieri delle persone che ho avuto l'occasione(non specifico la tendenza positiva o meno della stessa) di conoscere e del tipo di lavoro.............................Cristian Fabbri

venerdì 19 dicembre 2008

Esperienza nella terra d'Albione(parte 2)

Torniamo al mio viaggetto.Oggi vi racconto delle mie condizioni igenico-sanitarie.La mia stanza era formata da una moquette,2 letti,una TV e un comodino.Per raggiungerla dovevo uscire dal ristorante e salire una scala di pochi gradini.Appena si entrava dalla porta si notava il bagno-ovviamente senza bidè-.Nel bagno non c'era la doccia,c'era la vasca da bagno con un erogatore esterno e 2 rubinetti.In Inghilterra non esiste il rubinetto unico con le 2 manopole per la regolazione termica dell'acqua;un rubinetto eroga acqua calda e l'altro acqua fredda.Inizialmente dall'erogatore esterno non usciva acqua calda e sapete come mi sono lavato?Mi chinavo davanti ai due rubinetti,giravo entrambe le manopole,mischiavo l'acqua dei due rubinetti nelle mani e me la lasciavo cadere addosso.Immaginate il freddo appena l'acqua toccava il mio corpo.Mi dava soddisfazione il phon.Solitamente la sera,dopo il turno di lavoro,entravo in bagno per darmi una sciacquata e ogni volta trovavo una sorpresina nel gabinetto:cacchette di pecora.Avete presente quelle palline marroni che cagano le pecore?Ecco,io le trovavo nel gabinetto.Era il lavapiatti romeno.Non solo urinava fuori dal water e non puliva,ma defecava e non tirava lo scarico.Ogni tanto anch'io dovevo farla e non ero felicissimo all'idea di sedermi su quel trono di discutibili costumi.Mi venne una sola idea:prendere l'asciugamano del lavapiatti,asciugare e pulire le sue urine sullo stesso,aggiungere 3 centimetri di spessore alla tazza del water-utilizzando carta igienica-e poi...farla.La parte 3 sarà dedicata all'arrivo in Inghilterra e alle prime battute di gioco....................................Cristian Fabbri